://dystopia

Credo di essere ancora viva, nonostante gli orari disumani che faccio ultimamente.

Ieri ho passato una bellissima serata, ritrovando in un colpo solo due persone a cui ero e sono molto legata. Soprattutto un'amica che, nonostante due anni di silenzio quasi del tutto immotivato, non appena entrata dalla porta di casa mi ha ricordato che al mondo ci sono cose più importante di qualche piccolo stupido screzio e che ha annullato in un baleno il tempo trascorso.. come se non fosse mai successo niente.

Sono queste le cose per cui vale la pena svegliarsi la mattina, non le fandonie e le paturnie di chi, mosso dai più impensabili motivi più o meno palesi, finge di esserti vicino quando in realtà non lo è per niente.

Ripensando col senno di poi a tantissime cose mi chiedo perchè.. perchè ancora mi lascio condizionare da situazioni di per sè talmente surreali da uscire da ogni umana comprensione.

Probabilmente perchè sono troppo buona e il mio istinto è quello di esserci sempre e comunque, nel bene o nel male, per chi conta nella mia testa bacata.

Peccato che a contare siano tutti tranne me.

PEr fortuna ho imparato ad essere un pochino più cinica, recentemente, avendo il coraggio di eliminare tutti quelli che avevano un'influenza negativa sulla mia vita. MA non ho mai detto che sia una cosa facile, anzi. A volte soffri come un cane bastonato. Ma non ci si può fare nulla: per quanto si voglia bene ad una persona a volte bisogna avere il coraggio di ammettere che quella persona non è quanto di più positivo ci sia per noi.. e allora è meglio allontanarsene, per il bene di tutti.

Mi dispiace solo che a capire tutto questo non ci sia nessuno. E così, inevitabilmente, mi prendo della stronza.

Ed è vero. MA se essere stronzi significa volersi bene ... allora mi dispiace ma preferisco prendermi gli insulti che essere usata.





Ovviamente tra una settimana ho l'esame e non so un emerito cavolo. Grande.



V.