perchè ho il sonno invertito?

Posted by ladyfinck On giovedì 30 luglio 2009 0 commenti

fino a poche ore fa ero fisicamente a pezzi e avevo sonno. sognavo il cuscino e volevo solo stendermi e bon.

ma adesso non ci riesco.

non ci riesco per diversi motivi.



perchè ho aperto una cosa, parlato di altre e non ne avevo intenzione. non so bene come e cosa pensare ora. a tratti vorrei non averlo fatto, ad altri mi sento liberata da un peso. ad altri mi sento confusa..e perchè no.. arrabbiata.

ho cercato di non focalizzarmi troppo su questo discorso, perfino mentre lo facevo. ho cercato di sdrammatizzare e concentrarmi su altre cose, sperando che passasse indenne.

la verità è che vorrei piangere, sfogarmi, vorrei che non fosse successo ora , così, in questo modo e in questo luogo.

vorrei aver avuto la possibilità di accucciarmi sul pavimento e farti vedere le lacrime che ora minacciano di uscire.

 a questo punto credo ti manchino solo quelle, anche se probabilmente le immagini. ma la verità è che ero così estraniata e shoccata che non sono riuscita. sono ancora in quella fase, la chiamano del rifiuto?

non so cosa pensare, quello che ho paura di aver fatto è ridicolo. mi concentro su cose in fondo inesistenti e poco importanti .. per evitare di fare mente locale sul contenuto .

ho paura.

so che non sono sola, che posso contare su di te. ma non voglio farti carico di questa cosa, mi sembra terribilmente ingiusto.

eppure. sono un egoista del cavolo.. e ti ho rovesciato addosso una pentola totalmente inaspettata. e ancora mi chiedo cosa.. dove.. come .. abbia sbagliato. mi dici che l'errore non è mio, che sono giustificata. ma non posso evitare di chiedermi cos'altro. cos'altro ci sia.

buona notte.



V.

come si dirà baby sitter in cinese?

Posted by ladyfinck On domenica 26 luglio 2009 2 commenti

Oggi ho dovuto fare baby sitting. Ai gatti,  ai bipedi, ai nipotodi.. insomma... uno schifo di giornata.

Iniziata male, svegliata troppo presto, con la testa che mi sembrava esplodere, un senso di profonda angoscia che ancora non ho capito da dove arriva, l'ansia ferma lì nello stomaco che non mi vuole lasciare e un senso di nausea  perenne. Il tutto dopo un sogno di quelli.. fastidiosi.



I miei gatti sono inquieti, miagolano al nulla.. ma il nulla è poi veramente nulla? Mi chiedo spesso cosa siano in grado di vedere. Di sentire. Di annusare. Di percepire. Mi chiedo cosa si provi a toccare il mondo con quelle zampottine, da una prospettiva felina.



Comunque durante una agognata pausa rigeneratrice in bagno, ora si dice così, mi sono ritrovata fra le mani un giornale interamente dedicato alla Cina. Preso molti mesi fa, probabilmente durante una delle tante spese selvagge dei miei.. e poi completamente dimenticato perchè tanto io qua non ci sto mai.

Conteneva però diversi articoli interessanti.. compreso uno che non poteva non colpirmi: Sanjhih, il villaggio ufo fantasma. Si. Ufo, perchè interamente realizzato con costruzioni dall'aria vagamente disco volante-avveniristica. Fantasma perchè i prezzi di mantenimento e la crisi immobiliare hanno di fatto impedito il completamento delle strutture e il successivo trasferimento di famiglie e quant'altro, lasciandolo completamente in balìa della natura.

Esistono molte fotografie, la cosa divertente è che in molti pensarono ad uno scherzo.. sulle prime.. perchè un luogo del genere non si era mai visto. Poi si son dovuti ricredere dopo che Google Maps attestò l'effettiva esistenza tramite foto satellitari.

Un posto così non poteva non attirare la mia morbosa curiosità per tutto ciò che è abbandonato e decrepito.. per cui mi son fatta un po' di girini su internet e ho spiottato qua e là.

Una cosa che ho però pensato in tutto questo tempo è come la percezione delle cose sia tristemende dettata da convenzioni ed abitudini talvolta sbagliatissime. PEnsando appunto alla Cina, noi italiani (ma tutto il mondo occidentale secondo me) siamo abituati a pensare a contraffazioni, prodotti scadenti, merce falsa, taroccamenti vari, cose a basso costo e di scarsa qualità, cibo pratico ma poco "chic" etc etc.

E' un errore che facciamo praticamente tutti eh, non mi ritengo esente. Ma poi ho pensato.. la Cina è un paese. Visto tutto questo dall'altra parte della barricata... assume tutto un sapore un po' diverso. Se vivessi là.. tutto ciò che mi sembra "poco" sarebbe la normale quotidianità. Tutto ciò che considero scarso o di seconda scelta, in realtà magari non lo è nemmeno.

E' un discorso applicabile a tante, tantissime cose. Abituati a pensare al diverso come "meno", non ci rendiamo conto che lo stesso ragionamento sarebbe applicabile anche al contrario. Non solo. Che la nostra seconda scelta non lo è per niente. L'errore è nella valutazione, spesso.

Ovvio che sto ragionando prendendo per ipotesi che sia tutto buono bello onesto. Cosa che non avviene, ma lasciatemi l'illusione.

Poco tempo fa mi venne ricordato che Lidl, azienda che da noi pare equiparabile solo ad un discount di dubbia qualità,  in realtà è una grande catena di supermercati tedeschi.



E' un discorso che sul momento mi ha un po' spiazzata. Ovviamente da domani questa mini presa di coscienza sparirà. Dimenticherò e tornerò a comportarmi come sempre. Ma il momento lucido l'ho anche avuto.



A parte questo... sono un tantino giù. Che fare?



V.

./././...

Posted by ladyfinck On 0 commenti

smettila.

smettila.

smettila.

smettila.smettila.

smettila.

smettila.

smettila.smettila.

smettila.

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smettila.

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smettila.

smettila.

smettila.smettila.

smettila.

smettila.

smettila.





perchè non la smetti?









http://www.youtube.com/watch?v=SYoH4yYmdSk



....





http://www.youtube.com/watch?v=IvfcnpJRf0Q


in your head .. in your head...

Posted by ladyfinck On venerdì 24 luglio 2009 0 commenti

pensieri latenti in una giornata come tante altre.

ora sono tornata su, il sole c'è ma quantomeno si respira.

dopo una nottata stancherrima dopo un viaggio stancanterrimo dopo le ultime cicche alla stazione e cibo strano comprato in astinenza da zuccheri spaventosa per non svenire sui binari, dopo 12 ore di sonno..

sono ancora su msn a fare 4 chiacchere col mio migliore amico.



una bellissima serata. piacevole e tranquilla, in compagnia di una persona grandiosa .. a cazzeggiare e parlare anche di cose importanti.



grazie ^_^

mi aiuti a sopportare il momentaccio.



nonostante i grilli che mi saltano di soppiatto sul braccio.. EWWWWW



v odio gli insetti v





XD



riflessioni più intelligenti alla prossima.

spugne di mare, non lo siamo tutti?

Posted by ladyfinck On lunedì 20 luglio 2009 0 commenti

ci sono due luoghi in questa casa che mi stanno molto a cuore, anche se li posso apprezzare veramente per poche settimane soltanto: il balcone e il bagno.

mi direte boh.

il balcone è il luogo dei pensieri liberi, qua c'è sempre vento, mi siedo lì la sera e osservo. mi siedo la mattina prestissimo e osservo. mi ci sedevo quando preparavo gli esami e mi sentivo meno oppressa da tutto.

il balcone è l'aria.



poi c'è il bagno. spesso osservo l'acqua che esce dal rubinetto, ascolto il rumore che fa quando colpisce la porcellana del lavandino e penso.

il bagno è acqua.

essendomi congeniale, spesso mi aiuta. mi aiuta a  lasciar uscire e rimettere ordine in quei pensieri sparsi al vento.

così prima ..ero lì in piedi davanti allo specchio e l'osservavo scendere mentre mi lavavo i denti. spesso le cose migliori le partorisco in momenti del genere. e mentre sfregolavo via i residui di una cena poco interessante, pensavo che forse ero una spugna.

una di quelle enormi morbide e pericolosamente intrappolandi spugne di mare.

una di quelle che vivono negli abissi dell'oceano, freddo e immobile. la spugna non da evidenti segni di vita, si limita a fluttuare nella corrente, ad ancorarsi agli scogli e catturare nelle sue spire piccoli pescetti, plancton, esseri minuscoli e meravigliosi.. di cui diventa amica, casa, simbionte, assassina, madre e morte.



ma più che altro.. assorbe. cambia colore, cambia sapore, cambia dimensione .. a seconda di quello che la circonda e con cui entra in contatto. ed è una cosa odiosa che so di aver fatto e fare spesso.

anche solo a livello pratico, spesso finisco con l'assumere atteggiamenti e modi di fare delle persone con cui sono più spesso a contatto.

mi chiedevo il perchè. perchè in fondo una mia personalità non l'ho mai voluta rivelare a nessuno. mi sono sempre trinceata in fondo a quell'oceano, facendomi scudo di kilometri d'acqua in ogni direzione, appoggiata al fondo che se anche sabbioso.. è pur sempre fondo.

ora l'oceano si sta ritirando, mi avvicino alla riva.. l'evoluzione è cominciata e il fondo mi sta stretto. quella brutta abitudine l'ho abbandonata, ma ancora brucia nei ricordi.



mi rendo conto che nel suo piccolo ingenuo essere, nel suo in fondo totalmente ignorante modo di fare e irritante distanza.. qualcuno quando ero molto più piccola e meno cosciente di me stessa.. già aveva provato a farlmelo intuire..anche se di sicuro in maniera non voluta ed inconscia.



e forse è il caso che un ciao arrivi.

fosse anche fine a se stesso.



V.

frequenze

Posted by ladyfinck On sabato 18 luglio 2009 0 commenti

è l'alba.

quante albe ho visto da questo balcone.

seduta su un piccolo lembo di cemento e piastrelle osservo tranquilla il lento risvegliarsi di una città che ho imparato a conoscere col tempo ma amato da ancora prima di metterci piede.

passa il primo autobus della giornata .

vuoto.

come le strade.

vuote.

vento.

la materia dei sogni.

ho sempre pensato di essere acqua.

ma i sogni sono fatti di vento.

trascina, scuote, profuma, distrugge, solleva, riporta, scombussola, esiste, non esiste.

tangibile, intangibile.



il fumo che vola via, il rosso del fuoco che piano piano muore.

seduta lo osservo spegnersi fra le dita mentre penso.



penso ai fili.

i fili che forse fili non sono.



forse sono una trama. forse sono una trama fitta, molto più fitta di quanto pensassi.



si è spenta.

rientro.

ma mi segue. mi culla e mi coccola.

forse stanotte (stamattina) riuscirò finalmente a dormire.



mi gira la testa.

l'ebbrezza del momento.

il fuggire dell'aria fra i capelli.

li ho sciolti. volano.

anche i capelli sono dei fili.

milioni di fili.

il sempre più inquietante mondo delle tags.

Posted by ladyfinck On sabato 4 luglio 2009 1 commenti

Adesso mi dovete spiegare perchè non capisco.

NEgli ultimi giorni c'è stata un'impennata di visite a questo blog, tanto da farmi chiedere che diavolo fosse preso ai visitatori di splinder.. perchè non ci credo che siano così interessati alle scemate che a volte partorisco qua sopra.

Così riapro l'infame lista di IP, tags e compagnia bella.. ed ecco la sorpresa. Su un campione di 25 visitatori... 24 mi raggiungono cercando "le colline hanno gli occhi" e solo uno "korn idroscalo delusione" (delusione de che?!?!?!!? sono stati grandiosi >_<). Ora. Il post in cui ho citato quel film sarà datato minimo sei mesi fa, se non erro.. scusate ma non ho voglia di tornare a controllare. E allora mi sorge spontanea una domanda: perchè?  Perchè in questi giorni sentite il bisogno di cercare queste cose? Perchè passate ore fra "colline occhi test nucleari" et similia? Mi sento un po' in un clima da guerra fredda. Sarà che cerchiamo tutti refrigerio? Eh ma è un concetto un tantino diverso.. dovreste saperlo ormai.





Ieri sera.. strane coincidenze astrali, strane idee, strani pensieri. Non così strani in fondo, solo a volte c'è bisogno di fermare tutto e pensare un po' a se stessi. A quella cosa scura che rotola dentro allo stomaco e a volte va a sbattere contro le pareti.. facendoti traballare e vacillare, pericolosamente vicino al pavimento eppure lontano abbastanza per averne paura. Così in preda a questi strani deliri esistenziali mi sono data all'arte. Arte..parolona.. diciamo che ho messo le mani nell'infausta cartella SL e mi sono decisa a far qualcosa con gli snapshots che ho. Il risultato è stato un trip durato un'ora e mezza in ascolto di "Ordinary World" dei DuranDuran in loop.. e un'immagine che poco ha dell'immagine e tanto invece della confessione.. o meglio, della lettera. Lettera che mi stupisco abbia toccato così tanta gente. Chi mi ha commentato, chi mi ha favvato, chi mi ha mandato emails, chi mi ha cercata su msn per sapere.. se stavo bene.

Che dire.

Sono stupita. Piacevolmente stupita, per una volta.



www.flickr.com/photos/veronika_obviate/3683066706/





^_^