aria

Posted by ladyfinck On lunedì 25 luglio 2011 0 commenti

l'aria in questa città ha un buon profumo. credo che ce l'abbia un po' in tutte le città, probabilmente perchè qua riesco a respirare a differenza della campagna che mi uccide i polmoni appena metto il naso fuori casa.

ma l'aria di notte è qualcosa di spettacolare. sa di millemila profumi e cose che in genere di giorno nessuno nota.

in questa città in particolare, sa di mare ma non in maniera eccessiva. è qualcosa di effimero e difficile da cogliere, qualcosa che ti fa provare nostalgia anche se passi ore a domandarti poi perchè. vorrei uscire e viverla, senza sacrificare il mio tempo fra queste 4 mura.

questo luogo non è a misura. questo luogo è soffocante.

un po' come un discorso che facevo poco fa, come le farfalle. tutti amano le farfalle, io le odio. non le ho mai potute soffrire, non le sopporto e spesso mi fanno proprio senso.

tutte tranne le falene.

cosa c'è di più potente di una farfalla che sfida le convenzioni, gira solo quando è buio, può perfino diventare molesta, viene trattata alla stregua di un esemplare di serie B, è "brutta" e fa perfino paura a molti?

amo le falene. sono morbide, grassocce e pelosine.

soprattutto sono rifiutate, trovo che la loro bellezza sia proprio in tutto ciò che alle persone "comuni" provoca orrore e disgusto.

ne ho chiesta una in regalo. non mi arriverà mai, ma mi basta un battito d'ali. un battito che mi dica "puoi volare".



stai volando?

sono triste.








[...]You're out of touch

I'm out of time

But I'm out of my head when you're not around[...]



ma vi leggete?

Posted by ladyfinck On mercoledì 6 luglio 2011 0 commenti

questo post andrebbe scritto altrove ma mi dispiace oggi non resisto.



io mi chiedo se davvero credete alle cose che scrivete.

ho fatto un minigiro per splinder e su una decina di blog ho trovato una spaventosa linea di collegamento fra tutti: secondo me non vi leggete quando scrivete certe idiozie.



ma d'altronde posso capire. forse è una mossa commerciale, voglio pensarla così.

una volta ci si metteva agli angoli delle strade e si mostrava una coscia nuda, un petto bello prosperoso e si ammiccava un po'.



oggi si apre un blog, un sito, un profilo, ci si chiama "infinite darkness in my fucking heart" o "bloody countess of bladiblah realm", si spammano un paio di post emo-depriment-esistenzialisti.. e si aspettano i soliti 5 o 6 boccaloni che rimangono incantati a mò di triglie bollite.



suvvia, almeno un tempo era anche bello vedere un po' di carne in mostra.

oggi mi sembrate solo le squallide fotocopie di rockstar ormai decedute.





nemmeno le peripatetiche son più quelle di una volta.



V.