://dystopia

.... che senso ha chiamare "sisters" un film che di sorelle parla giusto in due secondi? e che senso ha rivangare i soliti spunti polemici anti reality tv e condirli di splatter a basso costo in un paese che della tv ha ben poco a che ridire, visto che non ne è per nulla dipendente come lo possiamo essere noi stupidi "occidentalotti ignoranti"?!?!

ma soprattutto, perchè all'alba delle 6 del mattino mi sono ritrovata ancora sveglia e sudata come un pulcino, rigirandomi in un letto che non mi sembra familiare, cercando di prendere sonno dopo ore passate appunto a torturarmi di film thailandesi da horror di prima media, musica sparata a tutto volume nelle orecchie, chiacchere inconcludenti con il soffitto e litigate con una gatta che più che un felino ora ricorda un bidone tritarifiuti in continuo deficit da cibo preconfezionato?!?!



intorno alle 5 ho sentito una risata. era lei. la donna che ogni tanto appare nella mia camera e che da anni cerco di capire o per lo meno con cui cerco di comunicare in qualche maniera, per sapere chi sia, cosa voglia da me, perchè sia ancora qua. non riesco a capire perchè si sia fatta di nuovo viva così all'improvviso. e perchè si sia messa a ridere. soprattutto non capisco perchè alle 11 di mattina mi sia poi ritrovata con un telefono che ha smesso di squillare perchè qualcuno ha alzato la cornetta, cornetta ch epoi io ho trovato spostata infatti, quando in casa non c'era nessuno oltre a me e Yumi che dormiva sul divano.



davvero non so. ma ho smesso di chiedermi. ho smesso di chiedermi tanto tempo fa e sono stufa di nascondere e nascondermi.



domani, o meglio più tardi, mi aspetta un tour de force in quel di castelletto alla ricerca di regali, cibarie varie, vestiti e qualsivoglia motivo di spendere inutilmente dei soldi. ovviamente nn dipende da me.

ovviamente non è che ne abbia poi tantissima voglia, ma non ho nemmeno voglia di starmene rinchiusa in casa. sto diventando insofferente a chiunque a qualsiasi cosa, perfino allo schermo della tv..che già tanto simpatico non mi è mai risultato. lol.



non so. ho tante idee. piano piano la creatività sta tornando a farsi viva e così prendo appunti e scrivo storie, scrivo copioni che non vedrano mai luce, penso a come potrei continuare quel libro che ho in cantiere da tanti, troppi anni. penso. creo. e penso anche ai progetti che comincerò a mettere in pratica non appena possibile col nuovo pc. sperando che non mi faccia scherzi. sperando che vada tutto bene, sperando che ... non lo so. semplicemente sperando, ma non ne ho bisogno. piano piano realizzo di come sia stata in fondo stupida a pensare e dubitare delle poche cose belle che ho intorno, invece di approfittarne e lasciarmici cullare come, per una volta in vita mia, mi merito.

mi sento piano piano diversa, penso che l'autocoscienza stia tornando, che quella profonda crisi in cui ero precipitata stia scemando. perchè in fondo so, ho sempre saputo.. chi sono e cosa voglio. l'avevo solo temporaneamente dimenticato. ed in fondo nulla è deciso, nulla è scritto. ho la possibilità di fare quello che desidero, è come avere una tela bianca e solo io posso decidere che colori usare. ma se un giorno dovessi stufarmene, nessuno mi obbliga a tenerla. di tele ne esistono tante, posso ricominciare. una dieci cento volte.





e come al solito divago.

tutto questo.. per dire buona notte.



Vero