questione di piume

Posted by ladyfinck On domenica 9 ottobre 2011 0 commenti

Oggi ho dovuto eliminare il mio caro coprilettino estivo color sabbia e mettere il piumone. Il PIUMONE rendiamoci conto. E' in questi momenti che ti rendi conto del tempo che passa, mentre tutto comincia a caderti intorno. Che siano foglie, panchine, sogni o persone. Mi resta in bocca il sapore sempre più amaro dei non detti, non fatti, non avuti.

Mi resta in bocca il sapore dei ricordi che si allontanano sempre di più. Sei lì che vivi un momento prezioso e un minuto dopo sono già passati *mesi*. La verità è che il senso di spaesamento che mi ha presa da più di un anno.. non passa. Non solo non passa, sta mutando. Cerco invano un qualcosa da definire "casa", una persona da poter chiamare "casa", un luogo da poter chiamare "casa", una casa da poter chiamare "casa"..ma non c'è.

Non c'è niente che mi faccia sentire abbastanza libera e tuttavia abbastanza tranquilla e a mio agio.

Forse è colpa mia, non mi va mai bene niente. Mi stufo. Sono intollerante.



Non lo so, so che sono stufa di lottare invano contro un mulino che non vuole smettere di ruotare al contrario nonostante non ne abbia assolutamente motivo. So che sono stufa di sopportare cose che non vorrei sopportare, pensando che "prima o poi" qualcosa di buono ne verrà. So che non so più di cosa o chi fidarmi. Cerco di andarmene, di camminare per la mia strada, cerco di tornare la persona "che era sicura di tutto o almeno lo sembrava, che infondeva forza e non si lasciava fermare da nulla" ma la verità è che non lo ero. Ero solo una ragazzina incazzata col mondo intero, menefreghista e supponente, che usava queste "qualità" per staccarsi quel tanto da sembrare invincibile, dato che in realtà non lo era per niente.



Ora vorrei avere la stessa forza, ma non voglio perdere di nuovo la mia anima. Eppure sento che sta succedendo, che sto di nuovo imboccando quella strada. Che sto tornando ad avervi tutti sul cazzo perchè così è più facile girare i tacchi e cancellarvi dalla mia vita.

E' sbagliato ed è totalmente schizofrenico perchè allo stesso tempo mi vengono le crisi di panico ed ansia se mi ritrovo totalmente sola.. senza i miei tesori.



Cosa mi succede?

Ho voglia di tradurre tutto questo ma qualcosa mi ferma. Voglio tornare ad esprimere me stessa senza catene. Ma non posso farlo perchè, alla fine, di quelle catene ho bisogno. PEr restare ancorata al reale. Per non scivolare di nuovo in quell'inferno. Per non tornare a vagare come un'anima persa lungo i corridoi di una mente che non ha limiti. Soprattutto nel farmi del male.


I start to search all the dark places that I have found,

All the deep creases in my mind that are torn up somehow.




I want to keep the pace,

I want to figure it out,

I've got to do it this way,

If I don't, everything's lost.



Have you ever really noticed the blanket of shame, from the torment and pain?

That you realise that no one's ever been there.

Have you ever looked at the violence you hide, all the drowning inside,

You can't escape, it's always been there.




Consumed by hatred in my mind there is no letting go,

It eats me up, there's no way out, I've got to make it so.




I want to keep the pace,

I want to figure it out,

I've got to do it this way

If I don't, everything's lost.



Have you ever really noticed the blanket of shame, from the torment and pain?

That you realise that no one's ever been there.

Have you ever looked at the violence you hide, always running inside,

You can't escape, it's always been there.




Close my eyes, I go to sleep,

He's always there, I start to weep. [X8]



Have you ever really noticed the blanket of shame, from the torment and pain?

That you realise that no one's ever been there,

Have you ever looked at the violence you hide, always running inside,

You can't escape, it's always been there
.


KORN - Silent Hill Downpour OST


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