://dystopia

Beati loro.

Come biasimare a prescindere?
Dal mio modesto punto di vista ognuno ha la sua visione di amore "vero", e per ognuno tutte quelle degli altri sono sbagliate superficiali e sciocche.
A mio parere scambiare per amore un simpatico impulso sessuale deviato alla meta e' meno grave di scambiare per amore per gli altri l'amore esclusivamente per se stessi attraverso gli altri.

Nel primo caso il sentimento e' assente, di conseguenza non si puo' usare come paragone.
Nel secondo caso, e' un'elaborata presa per il culo che purtroppo o per fortuna e' umana e fa parte del modo di amare.

E allora a conti fatti cosa fa piu' danni, scrivere a uffa il nome di una persona sul quaderno, ma quando ci si tuffa nel disappunto riuscire a lasciarla andare, o cercare di circoscrivere, come spesso fa l'amore "vero", una persona alle proprie esigenze nel momento in cui il ritratto dorato perde un po' di smalto?

A volte invidio queste persone, in realtà.
L'ingenuità con cui si affrontavano certi sentimenti quando si era inconsapevoli del vero significato.
E' da un lato una fortuna, avere pagine indistruttibili, come dice orihime... ma dall'altro.... lol.

delsys: quello che si spaccia per amore verso gli altri in quei termini è semplice egoismo. a volte quando ci si crede innamorati si pensa di avere ogni diritto decisionale sull'altra persona, come se la si possedesse. ma non condannare a priori tutti quelli che hanno questo problema, non sempre significa che in realtà ci si curi più di se stessi. diciamo che ci sono delle scomode vie di mezzo. :/